Rimonte: in A non riesce quasi mai alla Fiorentina. Meglio in coppa. Plzen: 0 gol subiti in casa in Conference

Quando va sotto difficilmente la Fiorentina riesce a raddrizzare le partite in Serie A. Meglio nelle coppe, ma a Plzen nessuno ha ancora segnato in questa Conference

Quando va sotto difficilmente la Fiorentina riesce a raddrizzare le partite. E’ accaduto anche domenica a Torino con la Juventus, quando dopo l’1-0 dei bianconeri, nonostante un secondo tempo passato ad attaccare, non è riuscita a portare a casa punti.

E’ un po’ la storia del suo campionato, quest’anno, così come spesso accaduto nel ciclo Italiano: SOLO QUATTRO VOLTE. In questa Serie Asoltanto 4 volte è riuscita a fare punti da situazioni di svantaggio. Non proprio un record, insomma.

Anche perché, la Fiorentina è andata in svantaggio ben 15 volte su 30 partite giocate. Nello specifico è accaduto con l’Atalanta al Franchi quando andò sotto 0-1 ma riuscì a vincere 3-2, con la Lazio al Franchi quando rimontò lo 0-1 vincendo 2-1, con l’Udinese al Franchi quando pareggiò 2-2 dopo essere andata due volte in svantaggio e poi a Roma contro i giallorossi all’andata quando impattò 1-1..

NELLE COPPE. Le cose cambiano notevolmente se si considera il cammino dei viola nelle coppe. In Conference League, infatti, la Fiorentina è andata sotto in diverse occasioni, riuscendo poi a raddrizzare le sfide, tranne che a Vienna nel preliminare, comunque ribaltato col 2-0 di ritorno a Firenze.

E’ accaduto col Ferencvaros due volte, sia in casa che fuori, quando dallo 0-2 per gli ungheresi la Fiorentina rimontò sul 2-2 al Franchi, mentre a Budapest andò sotto 1-0 ma pareggiò 1-1. Col Genk andò sotto 0-1 a Firenze, poi vinse 2-1, col Maccabi Haifa andò sotto 2-1 e 3-2, riuscendo poi a vincere 3-4.

Anche colParma in Coppa Italia andò sotto 0-2, poi riuscendo a pervenire al 2-2 vincendo ai rigori. PLZEN. Contro il Viktoria Plzen sarà fondamentale l’approccio. La squadra ceca, infatti, non ha ancora mai perso una gara in questa Conference League.

In casa non ha mai neppure subito una rete, fin qui, affrontando i kosovari del Drita (0-0), i maltesi del Gzira (4-0), i kazaki del Tobol (3-0), i kosovari del Ballkani (1-0), i croati della Dinamo Zagabria (1-0), i kazaki dell’Astana (3-0) e gli svizzeri del Servette (0-0, con vittoria ai rigori).

Per quanto non si tratti di avversari neanche lontanamente paragonabili al livello della Fiorentina, nelle gare interne di questa Conference League nessuno ha ancora segnato una rete al Plzen. In caso di vantaggio dei cechi, insomma, non si annuncia facile riuscire a recuperare il risultato, almeno nei 90’ d’andata di giovedì.

Meglio evitare di complicarsi le cose, dunque. Giocare solamente un tempo, spesso e volentieri il secondo, potrebbe non bastare.