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CorSport - Vanoli ha preparato la difesa a quattro, ma restano dubbi sul modulo

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I dubbi e le certezze dell'allenatore viola sulla formazione da schierare nella decisiva sfida contro l'Udinese

Intanto, la difesa a quattro. Poi o due ali adattate più Gudmundsson a sostegno di Kean nel 4-4-1-1, oppure una Fiorentina a trazione anteriore con l’islandese alle spalle di Kean e Piccoli. Una di quest'ultime due sarà la soluzione scelta da Vanoli per “stravolgere” la squadra viola che affronterà domani l’Udinese. Serve un punto di rottura, anche dentro la formazione, dopo mesi monotematici che hanno prodotto solo risultati negativi e guai, con la complicazione ulteriore che rimane solo un altro giorno per provare e decidere: cioè, oggi. Lo scrive il Corriere dello Sport - Stadio.

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DUBBI E CERTEZZE. Il gruppo è rientrato al Viola Park ieri nel primo pomeriggio e chi aveva giocato in Conference League ha sostenuto un allenamento di scarico. Ricapitolando. In difesa Dodo e Parisi terzini, due tra Comuzzo, Pongracic e Ranieri nel mezzo, e la difesa a quattro è sdoganata. A centrocampo, coppia Mandragora-Fagioli con Fortini e Kouame esterni più Gudmundsson dietro Kean se sarà 4-4-1-1, mentre a Fagioli e Mandragora si aggiungerebbe Ndour per sostenere l’ex Genoa alle spalle dei due centravanti se invece Vanoli puntasse subito su una Fiorentina 4-3-1-2 molto offensiva.

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