Provedel, il legame con Italiano e quell'idea sfumata nell'estate 2022: andò alla Lazio per 2,5 milioni

Il portiere esordì in Serie A con Italiano... proprio contro la Fiorentina. Con Sarri è diventato titolarissimo: per due anni di fila miglior portiere del campionato

Esordì in Serie A proprio contro la Fiorentina a metà ottobre del 2020, prendendo due gol nei primi quattro minuti da Pezzella e Biraghi. Magari non si aspettava allora, Ivan Provedel, di essere poi eletto per due anni di fila (2021/2022, ex aequo con Vicario, e 2022/2023) miglior portiere del massimo campionato italiano.

Lanciato, proprio in quell'esordio e per tutto quel campionato, da Vincenzo Italiano tra i pali di uno Spezia che poi centrò una clamorosa salvezza alla prima partecipazione in Serie A. I SEGNALI DI ITALIANO. Insomma, Provedela Italiano deve parecchio, e tra i due il feeling è stato importante.

Tanto che il tecnico viola provò anche a mettere una parola per portarlo a Firenze. Era l'estate 2022, quando la Fiorentina doveva scegliere il portiere da affiancare a Terracciano con Dragowski in partenza perché 'bocciato' dall'allenatore siciliano.

Dopo la decisione di non arrivare ai 15 milioni chiesti dall'Empoli per Vicario, furono valutati diversi profili prima di arrivare a Gollini in prestito con diritto di riscatto (mai esercitato, anzi, il rapporto si ruppe già a gennaio).

Tra le idee, c'era anche proprio quella che portava a Provedel. La conferma arrivò dal procuratore del portiere, Gianni Rava: “Italiano sfruttava al massimo le caratteristiche di Ivan, e questo esaltava lui e la squadra. Dobbiamo molto all’attuale tecnico della Fiorentina che una volta in viola ha mandato anche qualche segnale per riavere il ragazzo, ma le vie del mercato l’hanno portato altrove“.

A PREZZO DI 'SALDO'. Già, le vie del mercato hanno portato Gollini a Firenze e Provedel alla Lazio. La cifra? Appena 2,5 milioni, perché il classe '94 doveva sulla carta rappresentare il dodicesimo di Luis Maximiano, pagato 10 milioni da Lotito.

Ma già dai primi allenamenti di Provedel con Sarri tutti si aspettavano presto un sorpasso dell'ex Spezia sul portoghese, soprattutto per quella capacità di giocare con i piedi che tanto piaceva anche ad Italiano. Sorpasso che, tra i pali biancocelesti, arrivò subito a causa di un erroraccio di Maximiano subito ad inizio campionato.

"Che finimondo per per quel portiere biondo, si chiama Provedel", cantano da più di un anno i tifosi della Lazio, esaltati a dismisura – dopo la grande annata scorsa, dove appunto si è confermato miglior portiere del campionato – dopo il gol segnato dal portiere in Champions contro l'Atletico Madrid.

RIMPIANTO VIOLA? E quindi Provedel lunedì sarà ancora avversario di Italiano. Un rimpianto per la Fiorentina? Chissà, magari avrebbe risolto qualche incertezza nel pacchetto portieri, dopo il fallimento della soluzione Gollini e in attesa che il giovane Christensen possa crescere per insidiare la posizione di Terracciano.

Italiano quest'anno è riuscito a portare a Firenze un 'fedelissimo' come Nzola, sicuramente avrebbe ritrovato volentieri anche Provedel, nel frattempo però diventato intoccabile per Sarri. Lo scorso anno Provedel ha preso solo 30 gol in 38 gare di campionato, rimanendo imbattuto in addirittura 21 occasioni, mentre Terracciano in 29 partite giocate in A ha incassato 38 gol rimanendo imbattuto in 5 circostanze.

Quest'anno la fase difensiva della Lazio va decisamente peggio, con 12 gol presi in 9 giornate e solo 2 clean sheet. Sette invece i gol subiti da Terracciano in 7 gare giocate in campionato, con 2 clean sheet. Potevano 'spartirsi' i pali viola, si ritroveranno invece di nuovo contro all'Olimpico lunedì sera.