La Nazione - Martinelli verso il ruolo di secondo. Terracciano ai saluti

Terracciano verso l’addio, mentre Martinelli potrebbe restare come secondo portiere. Christensen in bilico

La porta della Fiorentina ha già il suo padrone: sarà ancora David De Gea a difendere i pali viola per almeno altri tre anni. Una certezza assoluta per Daniele Pradè, che ha voluto bloccare il numero uno spagnolo ancor prima dell’inizio ufficiale del mercato, evitando così qualsiasi rischio legato a offerte o voci di mercato.

De Gea, profondamente legato a Firenze, sarà titolare indiscusso anche nella prossima stagione.

Terracciano ai saluti, Martinelli cresce all’ombra di De Gea

Dietro di lui, però, la situazione è in pieno movimento. Pietro Terracciano, come scrive La Nazione, che ha un contratto in scadenza nel 2026, è vicino all’addio: il rinnovo non è nei piani del club e l’ipotesi di una cessione in estate è concreta.

Nel frattempo, cresce l’attesa per capire il futuro di Tommaso Martinelli, classe 2006 e grande promessa del vivaio viola.

Quest’anno ha vissuto una stagione di crescita allenandosi costantemente con De Gea, e in tanti suggeriscono un prestito per fargli maturare minuti veri altrove. Tuttavia, il nuovo tecnico Stefano Pioli dovrà esprimersi a breve: un incontro è previsto per valutare la situazione.

Ipotesi Martinelli secondo, in campo in Coppa e Conference

La sensazione attuale è che Martinelli possa restare a Firenze. Potrebbe essere promosso a secondo portiere, con la possibilità di giocare da titolare in Coppa Italia e Conference League, così da continuare il percorso di crescita all’interno del gruppo.

Christensen, terzo o di nuovo in prestito

Infine, torna alla base Oliver Christensen, reduce dal prestito alla Salernitana. Anche per lui si aprono due scenari: restare come terzo portiere o ripartire con un nuovo prestito in cerca di continuità.