La Lazio su Parisi se parte Tavares. Mezza rivoluzione a gennaio: Sarri ritroverà Insigne

Trattativa avanzata per l'ex trequartista del Napoli, mentre i biancocelesti puntano anche il terzino della Fiorentina

Il via libera è arrivato, la Lazio può tornare a fare mercato. Dopo il blocco totale estivo, quindi, ecco la piena apertura per la sessione invernale, uno scenario al quale fino a pochi giorni fa non erano in molti a credere. Ci sarà una mezza rivoluzione, con almeno 3-4 acquisti e altrettante partenze. Così scrive La Gazzetta dello Sport.

INSIGNE. Il primo arrivo potrebbe concretizzarsi già alla riapertura delle liste, il 2 gennaio. Lo svincolato Lorenzo Insigne è infatti pronto a firmare con il club biancoceleste un contratto di sei mesi con opzione per l’anno successivo. L’ingaggio sarà di 1,3 milioni fino a giugno per poi salire a circa 2,4 milioni l’anno prossimo nel caso in cui venga esercitata l’opzione. La trattativa con il suo agente Andrea D’Amico è stata impostata già da tempo, c’è solo da formalizzare l’intesa.

ANCHE PARISI. Sarri ha indicato come priorità assoluta l’innesto di una mezzala di qualità. Al tecnico piace Loftus-Cheek, ma è difficile strapparlo al Milan e ha inoltre un ingaggio troppo alto. Un po’ meno complicato, e ugualmente gradito al tecnico, l’acquisto di Samardzic dall’Atalanta. Il club bergamasco ha versato 20 milioni all’Udinese per averlo e, ovviamente, non accetterà proposte inferiori a questa cifra. La Lazio proverà ad inserire nell’operazione Dele-Bashiru per abbassare il prezzo. E si potrebbe inoltre lavorare alla formula del prestito oneroso con riscatto obbligatorio in estate. In alternativa, c’è un altro giocatore dell’Atalanta nel mirino dei biancocelesti, Brescianini, acquistato un anno fa dal Frosinone per 12 milioni. In attacco restano calde le ipotesi Ioannidis e Keita, con Castellanos che potrebbe fare le valigie (c’è il Flamengo). Mentre in difesa, se parte Tavares (lo vuole l’Al-Ittihad) arriva uno tra Martin (Genoa) e Parisi (Fiorentina).