"Ko non figlio del mercato", ma i nuovi hanno bisogno di tempo. Serata horror

La Fiorentina imbarca dietro e produce pochissimo davanti: magari diventerà più forte, ma ora non lo è. Giovedì a Bergamo, poi a La Spezia con due squalificati

«Siamo più forti di un mese fa». Italiano aveva provato ad infondere sicurezza all’ambiente alla vigilia della Lazio. Magari in futuro la Viola sarà davvero migliore con i nuovi acquisti a regime. Ieri però non è stato così e la Lazio ha travolto una Fiorentina che dietro ha imbarcato come forse mai (escluso Torino) e davanti ha creato pochissimo.

In tutto questo si è inserito anche il nervosismo e per la prossima di campionato a La Spezia Italiano perderà per squalifica Bonaventura e Torreira. Una serata horror, scrive La Gazzetta dello Sport. 'NON FIGLIA DEL MERCATO'.

Il tecnico non cerca scuse soprattutto sull’extra campo. «Io ho sempre detto di non veder l’ora di vedere il mercato chiuso, ma questa sconfitta non è figlia del mercato. L’avversario era molto forte e noi abbiamo fatto degli errori, abbiamo perso per questo».

La Fiorentina tornerà in campo giovedì a Bergamo per i quarti di finale di Coppa Italia. L’occasione per dimenticare la sconfitta arriva presto anche se sulla carta è altrettanto complicata.