Dodô è sostanzialmente viola, accordo su tutto. Ora la deroga o l'uscita di Pulgar

Secondo La Gazzetta il terzino brasiliano è sostanzialmente un giocatore viola. E' in attesa a Milano, la Fiorentina lavora sul doppio fronte

Sempre in Italia, sempre a Milano, sempre sostanzialmente viola. Dodô vive in attesa. Che sia deroga prima del passaggio definitivo o direttamente tesseramento in caso di cessione di un giocatore extracomunitario all’estero, cambia la forma ma non un finale scritto.

Presto sarà il nuovo titolare della corsia destra della Fiorentina. Così scrive La Gazzetta dello Sport. Inutile fare previsioni sullo sblocco burocratico o sulle visite. Probabilmente lunedì, magari martedì, hai visto mai serva invece ancora qualche giorno.

In base a questo verrà stabilito ovviamente l’iter delle visite mediche e la possibilità di portarlo a Moena o meno. Fin qui le incertezze. Il resto invece è noto. 14,5 milioni (+3 di bonus) per accontentare lo Shakhtar, accordo quinquennale con lui superiore al milione e mezzo (+bonus) a salire.

Di lui ha parlato anche il tecnico Italiano:«Dodô è uno dei giocatori che cercavamo - ha detto a Sky -, ha le caratteristiche giuste per quando arriviamo negli ultimi venti metri». LEGATO A PULGAR. Il laterale brasiliano aspetta la luce verde quindi a Milano per vestirsi di viola (con lui la compagna in dolce attesa) e diventare il padrone della corsia che fu di Odriozola nella passata stagione.

Nel frattempo il club si muove sia per ottenere la deroga parallelamente per piazzare un extracomunitario: l’indiziato principale rimane Pulgar, nemmeno convocato per il ritiro in Val Di Fassa al pari di altri esuberi (da Dragowski a Ranieri).

Dopo le offerte arabe e la corte del Cska Mosca, il cileno avrebbe anche trovato una destinazione gradita nei brasiliani del Flamengo. Trattativa aperta, anche se servirà tempo per trovare eventualmente la quadra. Pulgar in Brasile permetterebbe automaticamente la definizione del trasferimento Dodò, ma per accelerare l’inserimento del calciatore nei meccanismi di Italiano, il club viola continua a lavorare sulla deroga (considerando il contesto).