Iachini: «Nessun contatto per tornare alla Fiorentina, ma chiunque accetterebbe la chiamata»

Le parole dell’ex allenatore della Fiorentina Beppe Iachini, di recente accostato alla panchina viola

Parla così a Rai Radio 1 l’ex allenatore della Fiorentina Beppe Iachini, di recente accostato nuovamente alla panchina viola: «Il 2019-2020 è stato un campionato particolare, con molte pressioni. Poi è arrivata la pandemia, e da lì in avanti abbiamo fatto una rimonta importante, mantenendo una media vicina ai due punti per partita, chiudendo intorno al nono o decimo posto. Guardando la situazione attuale, non era affatto scontato. È un contesto anomalo, e il mio auspicio è che si riesca a superare questo momento complicato. Le possibilità per rimettere insieme i pezzi ci sono ancora». 

OGGI. «A inizio stagione c'erano aspettative diverse, si pensava che la Fiorentina potesse fare un campionato di un altro livello. Ma le cose non sono andate così, e ora le pressioni aumentano, i calciatori iniziano a sentirsi in difficoltà. Servirebbe una serie di risultati utili per riportare serenità. A questo punto non c'è più spazio per la paura: bisogna affrontare la situazione con determinazione». 

PARATICI. «Paratici Lo conosco bene, è una figura di grande esperienza nel calcio ad alti livelli. Una persona competente, sicuramente in grado di gestire il momento. Il suo arrivo potrà essere d'aiuto sia al club che alla squadra. Adesso è fondamentale che tutti remino nella stessa direzione». 

RITORNO. Contatti con la Fiorentina? «Faccio un grande in bocca al lupo a Paolo, perché so bene cosa significhi gestire momenti di  grande responsabilità, ci sono passato anch’io. Al momento non ci sono stati contatti concreti. Sono molto affezionato all’ambiente viola, la Fiorentina rappresenta una tappa importante della mia carriera. In un contesto simile, credo che chiunque accetterebbe con entusiasmo la chiamata per guidare la squadra».