Giletti: «Stasera la vedo più complessa del solito. Il crollo della Fiorentina è un mistero»

Giornalista televisivo, da sempre tifoso bianconero, ha detto la sua sulla partita di questa sera

Nel corso di A Pranzo con il Pentasport è intervenuto Massimo Giletti, noto tifoso bianconero che non ha lesinato critiche alla sua Juventus, anche se non riesce a spiegarsi la crisi della Fiorentina. «Quando la Juve va a Firenze le sensazioni sono di agitazione. Al Franchi facciamo sempre fatica. Poi c'è un nuovo allenatore, la Fiorentina è in difficoltà, la vedo più complessa del solito».

DIFFICOLTÀ. «La Juve fa i conti con i problemi da 4-5 anni, non mi stupisce. Adesso ha un allenatore vero, che ha lavorato in piazze importanti. La Fiorentina è un mistero, ha fatto una buona campagna acquisti su una squadra già discreta. Quei punti in classifica sono inspiegabili. Non riesco a comprendere la metamorfosi rispetto allo scorso anno. Il passo indietro è stato clamoroso. Il nuovo allenatore, purtroppo c'è già oggi, porterà energia nuova».

SFIDE. «Kean rappresenta il fallimento delle idee juventine. E' nato nella Juve, sentiva la maglia addosso e non hanno creduto in lui. Sente la partita, se Vlahovic non dovesse giocare sarebbe un vantaggio per la Fiorentina».