Dzeko e Gosens, notte speciale per gli ex nerazzurri che oggi non stanno brillando

L’attaccante è in fase di miglioramento, mentre l’esterno non ha ancora trovato la forma che l’anno scorso l’ha reso decisivo

Con la maglia dell’Inter, scrive Repubblica, Edin Dzeko ha fatto male in più di un’occasione a Stefano Pioli, al tempo allenatore del Milan. Quella di stasera sarà per lui una sfida speciale, per la prima volta da ex a San Siro.

Arrivato all’Inter a 35 anni suonati e nello scetticismo generale, il Cigno di Sarajevo ha immediatamente spento i dubbi nell’unico modo che conosce: a suon di reti e grandi prestazioni. 101 presenze in nerazzurro, 31 gol, 3 trofei, una finale di Champions, un ruolo da assoluto protagonista.

Lo stesso vestito che sta provando a ritagliarsi anche in viola dopo un inizio complicato. Con il Rapid l’ex Inter ha messo in scena la miglior prestazione dal suo arrivo alla Fiorentina. Sponde, passaggi nello stretto, difesa del pallone e, soprattutto, gol.

E a conti fatti il suo apporto lo ha dato anche nella sfida con il Bologna di domenica scorsa, nonostante il suo nome non sia comparso nel tabellino dei marcatori. Prima il rigore di Gudmundsson, poi quello di Kean, con Skorupski che in entrambi i casi è andato sul dischetto per disturbare il tiratore.

O perlomeno ci ha provato, perché è proprio Dzeko che si è occupato di allontanarlo per far mantenere la concentrazione ai compagni. Oggi il numero 9 viola non ha forse il fisico per reggere un’intera stagione da titolare, ma le ultime uscite stanno consegnando a Pioli un giocatore sempre più calato nella parte.

Ma Dzeko non sarà l’unico ex del match di San Siro. Per un anno e mezzo il bosniaco ha condiviso lo spogliatoio nerazzurro con Robin Gosens, la cui parentesi milanese è stata però poco incisiva. Qualche infortunio di troppo e la contestuale esplosione di Dimarco non lo hanno fatto rendere ai livelli a cui aveva abituato all’Atalanta.

Ma lasciò comunque il segno ed è degna di menzione la rete messa a segno al Camp Nou nel 3-3 della fase a gironi di Champions League con il Barcellona. Oggi Gosens è uno dei calciatori più in difficoltà nella rosa viola dopo una stagione da assoluto protagonista e trascinatore.

E infatti la fiducia di Pioli nei suoi confronti non è in discussione e questa sera sarà di nuovo titolare. L’occasione per provare a rilanciarsi e, perché no, prendersi una piccolissima rivincita.