Ancora Aquilani: "Allenare un giorno la prima squadra mi riempirebbe d'orgoglio. Commisso? Poteva stare a casa, invece..."

Le dichiarazioni dell'allenatore viola dopo la vittoria Supercoppa Primavera

L'allenatore della Fiorentina Primavera, Alberto Aquilani ha parlato in conferenza dopo la vittoria per 2-1 contro l'Inter: "Non ci stanchiamo di vincere, altrimenti staremo a casa. Siamo molto contenti: cinque coppe in tre significano un lavoro fatto bene.

Ho dei ragazzi meravigliosi, un gruppo di lavoro straordinario, una società che ci aiuta e ci sta dietro. Oggi vedo ragazzi molto migliorati. Il modulo? Non ce n'è uno prestabilito, a quattro dietro avevamo delle difficoltà in fase di uscita.

A tre ci comportiamo meglio, volevamo questo tipo di atteggiamento". SCUDETTO. "Giochiamo per vincere domenica contro la Sampdoria, ci dobbiamo allenare bene domani. Abbiamo vinto tanto, vogliamo migliorare i ragazzi, poi altri obiettivi ci sono, è chiaro.

Proveremo a fare più risultati possibili". SINGOLI. "Non c'è un nome, questo gruppo ha avuto risultati straordinari. Non so se qualcuno ha vinto tanto come questi ragazzi. Mi auguro che vengano ripagati per quello che di buono stanno facendo.

Non mi piace fare un nome, toglierei qualcosa a qualcuno. Quelli che non hanno giocato hanno una prospettiva, arriverà anche il loro momento". FUTURO. "Quando ho iniziato volevo fare esperienze. Il mio modo di vedere il calcio ha bisogno di sperimentazione.

Questa estate potevo andare ad allenare i grandi, ma non mi sembrava il momento giusto. Non ho fretta, la mia idea è crescere: mi voglio migliorare come i ragazzi. Come faccio a dire di non voler allenare la prima squadra della Fiorentina?

E' un qualcosa che mi riempirebbe d'orgoglio, avendo giocato qui diversi anni ed allenando questa squadra ormai da quattro stagioni". COMMISSO. "Il Presidente c'è sempre. Poteva stare benissimo a casa a vederla al caldo. Invece sta qua e tornerà a Firenze alle tre di notte.

Lo ammiro e lo stimo. Ci ha sempre fatto sentire in famiglia, non possiamo fare altro che ringraziarlo". CHIVU. "Ho un rapporto importante con lui, farà una grande carriera, migliore della mia. Ha già vinto uno Scudetto, ha una squadra importante.

Ha un futuro roseo davanti a sè".