Serena: «I giocatori dovrebbero essere i primi a portare i tifosi dalla propria parte, non solo con i risultati»

Le dichiarazioni dell'ex difensore viola sulla squadra di Vanoli reduce dalla sconfitta contro l'AEK Atene

L'ex difensore della Fiorentina, Michele Serena, ha parlato a Il Pentasport di Radio Bruno per commentare il momento della squadra di Vanoli: “Avevo sentito le parole di Vanoli nel pre-partita e si aspettava una crescita, qualche cambio l'aveva fatto e aveva parlato dell'importanza dei giocatori esperto: è stata una brutta sconfitta perché è venuta meno questa continuità di crescita. Ritiro? La classifica è quella, io sono contrario al ritiro punitivo, ma con l'allenatore appena arrivato può avere un perché per conoscere meglio lo staff». 

PAROLE DI DZEKO. « In questa situazione, anche da altre parti, ci sarebbe lo stesso clima. Conosco la passione dei tifosi fiorentini, forse è il momento di prendere coscienza della realtà delle cose: l'importante è raggiungere l'obiettivo salvezza. Per me in estate la Fiorentina aveva cercato di completare la meglio la rosa ed è incappata nella peggior stagione da non so quanti anni. I calciatori dovrebbero essere i primi ad attirare la gente dalla propria parte, ma non solo con le vittorie: la gente riconosce se hai dato tutto». 

LOTTA SALVEZZA. «Io avevo inserito la Fiorentina tra le squadre che potevano lottare per le zone alte. Conosco Vanoli e so che sa toccare le corde giuste e navigare in acque difficili. Bisogna dimenticare gli obiettivi iniziali e giocare partita per partita: ora sembrano tutte montagne da scalare. I due pareggi fatti erano buon brodo».