Nuova partita a scacchi con Ramadani: da Italiano a Milenkovic, passando per Jovic

Dalle maxi cessioni del passato ai casi del presente, la Fiorentina passa di nuovo dai rapporti con Ramadani

Tra la Fiorentina e Fali Ramadani è cominciata una nuova partita a scacchi. Dopo aver segnato fortune e sfortune dell’era Della Valle l’agente macedone è di nuovo al centro di molti intrecci, dal futuro dell’allenatore fino a quello del perno della difesa.

Così scrive il Corriere Fiorentino. RAPPORTI. Prima di avviare trattative per il futuro di Milenkovic, del resto serve trovare un nuovo punto di partenza con Italiano. Un rapporto iniziato oltre un decennio fa quando arrivarono talenti come Jovetic, Ljajic e Savic ma proseguito fino ai giorni nostri nonostante un cambio di proprietà.

Operazioni che hanno consentito alla Fiorentina di raggiungere traguardi importanti ma anche di incassare cifre notevoli, con trattative portate avanti in prima persona dal procuratore (anche per questo alcuni bonifici della Fiorentina nei suoi confronti, tra il 2018 e il 2020, sono finiti sotto la lente d’ingrandimento di un’inchiesta della Procura di Milano con le accuse di evasione e riciclaggio).

Un rapporto stretto con i Della Valle confermato dall’accordo raggiunto, e rilanciato dal New York Times dopo la cessione del club, nel quale Ramadani s’incaricava di vendere alcuni tra i calciatori più importanti, prolungatosi poi nella gestione Commisso con la cessione di Chiesa.

INTRECCI. Rispetto ad altre metodologie di lavoro che la Fiorentina non ha avallato (ultimo il mancato riscatto di Torreira per il quale le commissioni dell’agente Bentancur non sono piaciute) nel rapporto con Ramadani i viola hanno sempre incassato molto, come del resto potrebbe avvenire con la cessione di Milenkovic.

Con Ramadani l'estate scorsa, dopo il rinnovo di Nikola, è arrivato Nastasic, non troppo funzionale, mentre ora grazie all'agente si parla di Jovic, punta del Real Madrid che può arrivare in prestito. Ma prima va definito il futuro di Italiano, dopo la freddezza registrata nelle ultime ore.