Dodo-Kean, torna l’asse di quella vecchia scommessa. Squillo del brasiliano, ora serve continuità

Contro la Dinamo Kiev la miglior prova stagionale di Dodo. Assist per Kean, come in quella vecchia scommessa

Furono gli stessi Kean e Dodo a rendere noti i termini di quella scommessa tra loro: «Se mi fai 8 assist, ti regalo una vacanza».  Tutto ciò accadde a inizio della scorsa stagione, quando Kean segnava a raffica e Dodo volava sulla fascia destra. Non sempre, ma a tratti, nel passato campionato si era vista la miglior versione del Dodo 2.0, cioè quella post grave infortunio che lo tenne fermo per svariati mesi. Quest’anno, invece, sia l’attaccante che l’esterno brasiliano hanno disputato un inizio di stagione disastroso. Soprattutto Dodo, spesso autore di partite ai limiti del 4 in pagella. 

CON LA DINAMO. Contro gli ucraini della Dinamo Kiev si è rivisto un Dodo in palla, più brillante e incisivo, con diverse sgroppate sulla destra e suggerimenti preziosi. Tra questi l’assist per Kean in occasione del gol dell’1-0, ma anche almeno un altro paio di palloni su cui Dzeko e Kean sono andati vicinissimi alla segnatura. Volendo esasperare il concetto si potrebbe tranquillamente dire di aver visto la miglior versione stagionale di Dodo. 

RINCORSA. E dire che questa doveva essere la stagione della consacrazione per il brasiliano. Pioli fu subito chiaro con lui, chiedendogli pubblicamente di essere più incisivo in fase offensiva: «Dodo lo vorrei ancora più efficace in fase offensiva. Lui dice che ha fatto tanti assist, ma io vorrei che facesse più gol». Inutile sottolineare nuovamente quando sia stato scadente il suo apporto in zona gol sin qui, (1 in 3 anni fino al primo incontro di questa stagione) con la sola rete messa a referto col Polissya nel playoff e il primo assist della sua stagione arrivato solamente contro la Dinamo Kiev dopo 21 partite stagionali (di cui ne ha saltata solamente una). Ma, intanto, dei progressi sono finalmente arrivati, e vista l’enorme difficoltà che sta affrontando la Fiorentina in questa stagione è già qualcosa. La speranza è lapalissiana: serve ripetere prestazioni come quella con la Dinamo. Ancora, e ancora.