Viviano: "Non è il momento di fare esperimenti. Sohm e Piccoli? Diamogli tempo"

L'ex estremo difensore viola a Radio Bruno: "Fortini mi piace tantissimo. Contro il Bologna riproporrei Nicolussi Caviglia e Fagioli"

Emiliano Viviano ospite al Pentasport su Radio Bruno, rispondendo alle domande degli ascoltatori sulla vittoria della Fiorentina contro il Rapid Vienna e, più in generale, sul momento della squadra viola: "Non mi aspettavo niente di diverso dal punto di vista della prestazione, ma non era facile.

La squadra non sta andando bene, il campo non era facile, con un bel pubblico. Sono molto contento. Il risultato è linfa vitale". FACCE POSITIVE. "Non è finito niente in campionato. Basta guardare alla Roma dell'anno scorso. Le facce erano molto migliori perché abbiamo vinto, è normale.

Non mi piace ridurre la sconfitta e la vittoria all''abbiamo lottato, abbiamo corso'. Bisogna stare in campo difendendo bene e attaccando bene. La Fiorentina finora non ha fatto bene quello". RIENTRO DI KOUAME. "E' uno che ti dà tante opzioni.

Ieri però l'allenatore ha parlato della difficoltà della squadra nel giocare con due punte. A questo punto, con tutti i centravanti che hai, non credo che ci sarà tanto spazio per lui". DIFESA. "So che Comuzzo ha avuto un problema di salute, credo che sia il più adatto a giocare come vorrebbe Pioli.

Pongracic mi piace, ma sono d'accordo che stia facendo bene. Ranieri è un giocatore che non mi piaceva, ma negli ultimi due anni devo ammettere che abbia fatto molto bene. Chiaro che vada trovata solidità difensiva". RECUPERARE GUD.

"Credo che questa squadra debba urgentemente recuperare Gudmundsson, è il giocatore con più qualità in rosa. Sarebbe un problema non ritrovarlo nella sua migliore versione". SOHM E PICCOLI. "In realtà sono due buoni giocatori.

Obiettivamente a oggi non hanno dimostrato di essere a un livello da Fiorentina. Ci sta, il cambio è importante. Piccoli non ha avuto nemmeno tantissime possibilità, Sohm un po' di più. Li aspetterei, considerando anche che abbiamo alternative e non prescindiamo da loro".

VITI E FORTINI TITOLARI. "Viti non l'ho visto ancora, ci andrei un po' cauto. Anche con Fortini. Dodo non ha fatto grandissime prestazioni, ma non mi sembra il momento di fare esperimenti". DODO A CENTROCAMPO. "Ce lo vedo come un elefante in cristalleria.

Non mi pare il più bravo del mondo tecnicamente, nel passaggio e nel leggere lo spazio". NDOUR. "Sta facendo quello che ci aspettavamo da Sohm. Ha una grandissima fisicità e anche ottime qualità tecniche. Non è una sorpresa, io mi aspettavo tanto da lui.

Finora non ha mai avuto continuità: se la troverà, potrà diventare un giocatore importante per la Fiorentina". GIOVANI. "Fortini mi piace veramente tantissimo, però aspettiamo. Stiamo mettendo in discussione Dodo, che è un giocatore importante.

Non se ne esce in questo modo. Poi se questi ragazzi sono bravi, allora si prenderanno il posto". CONTRO IL BOLOGNA. "Ci vorrà palleggio, contro una squadra molto intensa. Il centrocampo di ieri non mi è dispiaciuto, manterrei i due palleggiatori (Nicolussi Caviglia e Fagioli, ndr).

Poi uno tra Ndour e Sohm. Italiano ha sempre fatto in maniera meravigliosa il non possesso e il recupero palla, bisogna trovare la maniera di palleggiare e uscire dalla pressione".