Sos 'uno contro uno'. Viola malissimo con la Lazio e (anche) nel complesso. Eppure Nico-Ikoné...

La Fiorentina è tra le ultime in assoluto per dribbling nell'ultima giornata. Non benissimo neanche a livello complessivo. Eppure Ikoné e Nico...

Ripartire. La Fiorentina non può far altro che buttarsi alle spalle la brutta serata con la Lazio e provare a rifarsi contro l’Atalanta. A Bergamo, Vincenzo Italiano avrà ampia possibilità di scelta davanti, sia per quanto riguarda il centravanti che per gli esterni offensivi.

Mentre Cabral e Piatek si giocano il posto da titolare, Callejon, Saponara, Sottil, Ikoné e Gonzalez concorrono per due maglie dal 1’. POST LAZIO. I dati che lascia a referto la gara con la Lazio sono impietosi, in una serata in cui è andato quasi tutto storto in ogni zona del campo, a livello di singoli così come di reparto.

Basta vedere il chilometraggio con cui la Fiorentina ha chiuso la gara, il più basso in assoluto della giornata di Serie A e ben lontano dagli standard medi della formazione viola, per rendersi conto di quanto poco della Fiorentina di Italiano ci sia stato coi biancocelesti di Sarri.

DRIBBLING. C’è poi un altro dato che risalta: i pochissimi dribbling riusciti. Solo Inter e Torino ne hanno messi a referto di meno nell’ultimo turno di campionato, con una media che non si discosta di molto a livello generale per quanto riguarda la Fiorentina.

L’unico ad aver compicciato qualcosa a livello individuale contro la Lazio è stato Sottil, già uomo della provvidenza a Cagliari, tra i più attivi anche nel tentativo di saltare l’avversario. IKONE’-GONZALEZ. Tra coloro che, assieme a Sottil, avrebbero la caratteristica di saltare l’uomo nell’uno contro uno ci sono Ikoné e Gonzalez.

Se l’argentino ha già fatto intravedere di avere qualcosa in più dal punto di vista del dribbling, per quanto a sprazzi, lo stesso si può dire del francese. O meglio si potrebbe, dato che fin qui Italiano lo ha utilizzato col contagocce, pur essendo a Firenze ormai da un mese e mezzo.

Da loro Italiano si aspetta qualcosa in più anche sotto questo aspetto. Non solo gol e assist, ma anche la creazione dei presupposti per creare superiorità numerica, come sta facendo, appunto, Sottil. Qualità che nelle corde, dunque, ci sarebbero anche, da ritrovare al più presto, a maggior ragione in un momento così particolare come quello che sta vivendo la Fiorentina, che ha visto il proprio ‘regista offensivo’ cambiare maglia con due calciatori stati presi al suo posto, ma con meccanismi di manovra collettiva ancora tutti da perfezionare, nel quale potrebbe fare la differenza anche la ricerca di una giocata individuale.