Repubblica - Dall'andata ad oggi: Fiorentina stravolta, in cerca di risposte

Tantissime le differenze tra la gara contro il Venezia dell’andata e quella di domani, con la Fiorentina completamente stravolta

Quella contro il Venezia, all’andata, fu la seconda gara di questo campionato per la Fiorentina che, dopo il pari a Parma, non riuscirono ad andare oltre a uno zero a zero con poche emozioni e qualche mugugno al Franchi. Pochissimi i titolari di quella formazione rispetto allo schieramento che Palladino dovrebbe schierare domani, sottolinea Repubblica.

C’erano ancora Terracciano tra i pali, l’ex capitano Biraghi in difesa, Amrabat a supporto di Barak e Kouame in mezzo al campo in quel 3-4-2-1 che poi verrà stravolto dal tecnico fino al 3- 5- 2 attuale. Non soltanto questione di moduli ma di uomini.

Tanto è cambiato e tra picchi verso l’alto e flessioni più o meno evidenti, adesso anche la classifica si è fatta più complicata per chi ricerca la via dell’Europa e sta ancora smaltendo la delusione per l’eliminazione dalla Conference a un passo dalla finale.

A fine stagione verranno fatte le dovute valutazioni. Su tutti, nessuno escluso. A Venezia la Fiorentina scenderà in campo con una novità. Sopra il numero di maglia, infatti, i viola esporranno il cognome delle madri: Da Marivi (De Gea) a Schneider (Gosens) passando per Ingadottir (Gudmundsson), Dalva ( Dodo), Barometro ( Mandragora), Bertala ( Ranieri) e Dehe ( Kean).

Un’iniziativa proposta dalle Lega serie A alla quale il club ha aderito in omaggio alla festa della mamma in programma oggi.